Dimagrire con aerobica e step: missione possibile!
METTERE A PUNTO PROTOCOLLI DI LEZIONE FINALIZZATI ALLA PERDITA DI PESO È UNA SICURA STRATEGIA PER FIDELIZZARE GLI ALLIEVI.
L’attività definita con il termine generico aerobica nasce negli anni 80 con l’intento di rappresentare una disciplina a ritmo di musica che rinforzi il sistema cardio- respiratorio. A tal fine l’intensità richiesta viene stabilita su standard di FCMax costanti in modo da permettere di protrarre questo sforzo per parecchi minuti. Ne consegue che l’esercizio aerobico deve consentire al corpo di utilizzare ossigeno per produrre energia. Cosa succede quando l’intensità costante dello sforzo si impenna e supera la soglia dello stady state? Ci troviamo di fronte ad uno sforzo ad alta intensità, la quantità di ossigeno non è più sufficiente per produrre l’energia richiesta e il corpo deve accedere ai sistemi energetici anaerobici. La maggior parte degli addetti ai lavori, i mass media e gli esperti in materia, hanno da sempre promosso l’attività aerobica, in senso generico e non solamente coreografico, come la strategia più efficace per dimagrire, ma questa è stata una ammissione plausibile fino all’avvento di nuovi e numerosi studi di ricerca scientifica, alcuni dei quali sono stati eseguiti già alla fine degli anni novanta, che hanno confrontato l’attività ad alta intensità con l’attività aerobica dimostrando che la prima promuove il dimagrimento più della seconda. Allora le discipline dell’aerobica e dello step a ritmo musicale in quale categoria possiamo annoverarle? Ancora una volta la risposta sta nel “come “ vengono applicate le strategie di allenamento musicale nell’espressione dell’aerobica e dello step coreografico. Due domande possono aiutarci, in qualità di istruttori di fitness, per definire un modo efficace e risolutivo per il dimagrimento inteso come miglioramento della composizione corporea e non di puro consumo degli acidi grassi.
La prima domanda: “come possiamo utilizzare le strategie dell’allenamento coreografico per lavorare con FC Max ad alta intensità?”. La seconda domanda: “quante forme possiamo dare ai protocolli di allenamento musicale?”.
Accertato che la ginnastica aerobica accelera il metabolismo, riattiva la circolazione e sollecita i muscoli di tutto il corpo possiamo confermare che ci sono tutte le carte in regola per renderla un metodo per perdere massa grassa. Il successo in tal senso sarà tuttavia raggiunto solo attraverso una applicazione mirata e funzionale delle strategie con cui creare le fasi aerobiche. Da un punto di vista pratico l’allenamento cardiovascolare può essere continuo ed intervallato.
La prima strategia indica che l’allenamento non prevede periodi di pausa e può essere di tre tipologie: uniforme, variato e progressivo. I metodi continui uniforme e variato sono certamente adatti a tutti, ma ai fini dimagranti il secondo presenta l’alternanza di lavori ad alta intensità e bassa intensità con una serie di variazioni corte medie o lunghe (Fartklek system). In tal senso rispetto al primo, che mantiene una intensità medio-bassa costante, il metodo variato stimola in maniera discreta il sistema anaerobico alattacido. Il metodo continuo progressivo, ha anch’esso un ottima incidenza sul dimagrimento, tuttavia è adatto ai soggetti più allenati poiché prevede un graduale aumento dell’intensità fino a raggiungere la soglia anaerobica in fase finale dell’allenamento.
La seconda strategia dell’allenamento intervallato si classifica nelle seguenti tre metodologie dalla meno intensa, adatta a tutti, alla più intensa, per pochi eletti: ripetute, interval training, intermittente. Alla stessa stregua del metodo continuo variato quello intervallato prevede l’alternanza di fasi ad alta intesità e bassa intensità o l’alternanza tra lavori ad alta intensità e periodi di recupero attivo. Nelle sue tre metodiche va a stimolare sia il meccanismo aerobico che quelli anaerobici adattandosi ai soggetti mediamente o molto allenati raggiungendo intensità massimali e migliorando la potenza aerobica. Una volta scelti i metodi più prestativi per l’obiettivo “brucia grassi” possiamo rispondere al nostro secondo quesito valutando le tipologie di circuiti dimagranti che possono essere presi in prestito dalla sala pesi per trovare una espressione in chiave musicale attraverso il Total Body Workout. La scelta più mirata sarà certamente tra i circuiti: Peripherial Heart Action, Spot Reduction e High Intensity Interval Training. Il primo è maggiormente indicato per un pubblico femminile con un dimagrimento di tipo globale, il secondo adatto sia ad un pubblico maschile che femminile per un dimagrimento più localizzato di specifiche aree del corpo con alto grado di conflitto emotivo, il terzo prettamente per un pubblico maschile o per le donne particolarmente allenate. Indipendentemente dal tipo di circuito adottato risulta chiara la possibilità di ottenere un miglioramento della composizione corporea dei nostri allievi ottimizzando il tempo di allenamento e soprattutto dando ampio sfogo alla propria creatività e varietà di soluzioni allenanti. Da queste diverse forme si evince la chiara necessità della ginnastica aerobica di evolversi dagli anni 80 ai giorni nostri affiancando alle lezioni di HI-LO e di STEP puramente coreografiche, che potremmo definire il cuore del DNA dell’aerobica, altre “discipline satellite” mirate ad ottenere risultati più precisi, ancor più allenanti e con un alto livello di divertimento. Questi i corsi “satellite” dell’universo del Fitness Group della Federazione Italiana Fitness al servizio degli istruttori di fitness musicale per realizzare allenamenti “brucia grassi”.
CHOREOGRAPHY STRATEGIES
Un allenamento cardiorespiratorio, a corpo libero e con lo step, fondato sulla scelta di diversi ritmi musicali e di specifiche strategie di insegnamento coreografico che permettono di realizzare lezioni in stile dance, ad alta intensità cardiovascolare, con una fluidità e una logica che le rende adatte a tutti.
POWER PUMP EVOLUTION
Un protocolo di lezione per chi vuole unire il dinamismo dell’aerobica e dello step e il condizionamento muscolare del Fitness e del Funzionale. Nato negli anni 90 ha preso sempre più spazio fino ad abbracciare un pubblico più ampio, e sempre più al maschile, di amanti della sala pesi e del functional training. Si tratta di un allenamento che unisce l’esercizio aerobico al training muscolare sollecitato da bilancieri, manubri e step.
TOTAL BODY WORKOUT IN CHIAVE METABOLICA E FUNZIONALE
Nato anch’esso negli anni 90 con lo specifico obiettivo di migliorare la circolazione periferica e accelerare metabolismi un po’ addormentati. Nella sua forma più metabolica ha lo scopo di suonare la sveglia del nostro organismo attraverso esercizi aerobici di potenza e di resistenza muscolare a corpo libero e con piccoli attrezzi, organizzati in circuiti ad alta frequenza cardiaca e ad elevata intensità muscolare. In questa ottica negli ultimi dieci anni il TBW ha avuto una evoluzione verso il Fitness Funzionale aprendo le porte ai principali esercizi del bodyweihìght e del Barbell e della preparazione atletica sportiva continuando a realizzare stazioni di lavoro serrate basate sull’intensità, la velocità e la ripetizione.
FITWALK E FITCYCLE
Le due forme di allenamento che hanno esteso gli orizzonti della ginnastica aerobica su base musicale verso l’utilizzo dei grandi attrezzi cardio quali il Tapis roulant e la Bike. Due allenamenti mirati per ottenere un rassodamento di glutei, cosce e gambe attraverso un intenso esercizio cardiocircolatorio e un coinvolgimento anche delle fasce muscolari degli arti superiori, sollecitate grazie all’integrazione di specifici movimenti fitness scelti ad hoc.
STEEL COMBAT E STEEL JUMP
La nuova era del fitness musicale rappresentata da due format di allenamento coreografico ad alta intensità metabolica. Fattore comune di entrambi i protocolli di allenamento Steel, oltre alla durata di 60 minuti, è la mirata e accattivante scelta dei brani musicali a cui vengono abbinati in modo oculato specifici movimenti del protocollo al fine di creare routine coreografiche che rendono gli obiettivi di sicuro successo. Lo Steel Combat consiste nell’integrare le tecniche della Boxe e delle principali arti marziali ai movimenti consueti del Fitness. Lo Steel Jump è un programma che utilizza un mini trampolino come strumento di allenamento continuo e versatile. Due nuove lezioni di Fitness Group in cui si controbilanciano semplicità, dinamismo e intensità assicurando un alto dispendio calorico, con la garanzia di risultati reali e in tempi rapidi.
Dalla ginnastica aerobica alle ultime innovative discipline del Fitness Group la scelta di un allenamento per il dimagrimento è a dir poco ampia. Non ci resta che esprimere la nostra passione, “mettere su” il nostro CD musicale preferito e armarci di tanta voglia di allenarci… e il nostro metabolismo viaggerà “più veloce della luce!”.
La nascita dell'aerobica, dei videotape e la storia dell'icona del fitness Jane Fonda
SI SA CHE NEL FITNESS LE TENDENZE CAMBIANO VELOCEMENTE E L'AEROBICA È GIÀ STORIA! RIPERCORRIAMO INSIEME LE TAPPE PIÙ SIGNIFICANTI.
Con la Ginnastica aerobica nasce l'industria dei videotape
Verso la fine degli anni 60, un medico militare, Kenneth Cooper coniò il termine “aerobica” per descrivere un programma di allenamento che aveva come fine quello di prevenire malattie alle arterie coronariche. La sua idea prese rapidamente piede con successo nelle palestre e simultaneamente nell’industria dei videotape a livello mondiale con versioni di vario tipo: aerobica da ballo, aerobica sportiva, step e aerobica in acqua.
Così quella comunemente conosciuta nelle palestre come l’aerobica coinvolge moltissime persone note che iniziano a praticarla e a considerarla come uno stile di vita e tra queste l’attrice Jane Fonda, stella di Hollywood, figlia del famoso attore americano Henry Fonda, scrittrice e impegnata attivamente in politica. Jane Fonda si innamorò di questa attività cardiovascolare a tal punto da dedicarsi al settore come manager aprendo, insieme al suo secondo marito Tom Hayden, una palestra di aerobica a Berverly Hills con l’intento di raccogliere fondi per la fondazione “Campaing for Economic Democracy”, senza immaginare che quello sarebbe stato l’inizio di un successo incredibile.
Un imprenditore, di cui non si conosce il nome fece all’attrice la proposta di realizzare una serie di video con gli esercizi di aerobica da distribuire sul mercato. Seppur inizialmente l'attrice non fosse molto convinta pensando che l’iniziativa non avrebbe avuto molto successo accettò la sfida, e nel mese di aprile dell'anno 1982 pubblicò la videocassetta “Jane Fonda Workout” al prezzo storico di 59,95 dollari riscuotendo un successo planetario: l’attrice entrò nelle case di milioni di persone insegnando, in tutina in spandex, a fare aerobica nel proprio salotto di casa. Quel primo videotape di aerobica con Jane Fonda superò di 200.000 unità le vendite del film ‘Star Trek II’, diventando il VHS più venduto della storia. Da quel momento numerosi sono stati i video realizzati con le lezioni di aerobica di Jane Fonda. Alla fine della sua mitica avventura, tra il 1982 e il 1985 furono realizzate 23 serie di video per un totale di 17 milioni di copie nel mondo.
Jane Fonda un’icona del fitness
Grazie alle sue due grandi intuizioni , la mania del fitness degli anni '80 e la mania tech, allora solo agli albori, potremmo definire Jane Fonda “un genio” dei suoi tempi. Jane Fonda non ha inventato l’aerobica, ma è stata sicuramente una testimonial eccezionale, arrivando a tante persone attraverso le sue lezioni video nelle quali appariva in grande forma accompagnata sempre da giovani “assistenti” molto atletici e fisicamente ben strutturati. Si può ben dire che come è stata una figura rappresentativa nel mondo del cinema, allo stesso modo negli anni ’80 è stata una vera icona della storia moderna del fitness.