Il baby fitness, la nuova frontiera delle palestre
Scritto da Viviana FabozziUNA OFFERTA DEL SETTORE FITNESS MIRATA AI PIÙ PICCOLI PER UN BUSINESS REDDITIZIO TUTTO L’ANNO.
Il target dei bambini nel fitness è certamente da contemplare nella pianificazione delle lezioni del prossimo anno in palestra, proiettando la propria offerta verso strategie che rendano il settore del baby fitness redditizio sia durante il periodo scolastico sia durante le vacanze estive. Allo stato attuale in Italia non è stata ancora approvata la proposta di legge sulla istituzione dell’insegnante di educazione fisica nella scuola primaria. Questo fa ben intendere come ad oggi a livello pubblico manchi una vera ed adeguata tutela della salute del bambino in età pre-scolare e scolare. Ed è qui che subentra l’importanza di figure professionali qualificate per allenare i bambini in palestra al fine di poter pianificare programmi di lavoro che attraverso il gioco possano reclutare un gran numero di “piccoli utenti” e conquistare al contempo il consenso dei genitori che potranno a loro volta allenarsi in tranquillità nelle nostre palestre.
Le strategie per un business redditizio
Una prima strategia pertanto consiste nell’inserire il Baby Fitness nella programmazione dei corsi per tutto il periodo dell’anno scolastico con l’intento di trasmettere ai più piccoli, e indirettamente ai loro genitori, l’importanza dell’attività fisica per un totale benessere psicofisico, come ottima alternativa alla sedentarietà e al rischio di incorrere nel sovrappeso o peggio ancora nell’obesità.
Una seconda strategia può riguardare ancor più nello specifico i centri fitness caratterizzati da spazi più grandi, indoor e outdoor, e da una multidisciplinarità di corsi, comprese le attività in acqua; consiste nel programmare una integrazione di discipline diverse (arti marziali, fitness funzionale, danza, nuoto ecc.) attraverso dei programmi di motricità divertenti organizzati in un percorso che garantisca lo sviluppo motorio globale e una conseguente armonia dei movimenti, costruendo una solida base di capacità coordinative e condizionali necessarie come avviamento a tutte le discipline sportive.
Una terza strategia prevede di realizzare in contemporanea due corsi, uno per i genitori e l’altro per i bambini in due sale differenziate, che si basino sulla stessa tipologia di contenuti; ad esempio Yoga per bambini e Hatha Yoga per i genitori; ed ancora Pilates per bambini e Pilates matwork per i genitori, Zumba e Zumba kids ecc… Una strategia pedagogico-educativa che attraverso la condivisione di una esperienza comune si pone come veicolo di costruzione della relazione tra genitore e figlio, rafforzando la conoscenza dei propri bambini e la consapevolezza dell’ “Io genitore”.
Una quarta strategia segue la precedente formula, proponendo nella stessa fascia oraria una serie di corsi con finalità diverse (fitness, wellness, fun o postural), programmati nell’arco dell’intera settimana, in cui i bambini si allenano insieme ai genitori, con lo scopo finale di rinforzare il legame e il dialogo con i propri figli.
Un vero e proprio Summer Camp in palestra
Uno dei motivi di preoccupazione di un genitore che lavora è la gestione dei propri figli durante il lungo periodo delle vacanze estive. Come possiamo far accogliere con entusiasmo dai genitori l’ultimo suono della campanella scolastica? Certamente offrendo la possibilità di continuare a frequentare la palestra insieme ai propri figli garantendo una mirata organizzazione di attività motorie che avvalendosi di personale specializzato possano impegnare i bambini, per più ore al giorno, e farli beneficiare degli spazi a loro dedicati per continuare a socializzare attraverso il gioco, l’avventura e l’approccio a nuove esperienze. A tal fine si possono utilizzare tutti gli istruttori della palestra per creare un task-force che generi più lavoro anche nei periodi, come l’estate, in cui il numero di corsi tende a ridursi Una soluzione logistica che, in una proporzione di costi adeguata alle quote associative della palestra, si presta bene per rispondere alle esigenze dei budget familiari, rendendo al contempo facile e senza angosce aggiuntive la scelta del luogo di ricreazione e aggregazione da parte dei genitori, essendo la palestra un ambiente vissuto nella propria quotidianità e quindi conosciuto in tutti i suoi requisiti di sicurezza.
La promozione è la chiave del successo!
Una volta scelte le strategie e la tipologia di offerte nell’ambito Baby Fitness, il passo più importante consiste nella tempistica e nella tecniche di promozione pubblicitaria da adottare. Certamente resta valida una accattivante brochure informativa da distribuire a tappeto negli studi medici pediatrici, nelle farmacie, nei negozi di giocattoli, nelle ludoteche, nelle scuole e in tutti i possibili ambienti frequentati dai bambini con i loro genitori. A questa si può affiancare una proposta di pacchetti speciali da inviare ad aziende ed uffici dell’entourage geografico della palestra promotrice, indicando eventuali sconti ed agevolazioni allettanti per tutta la famiglia, senza dimenticare di esaltare i parametri di sicurezza, di qualità e di comfort della propria struttura e indicando qualsiasi attività o iniziativa extra la palestra abbia in serbo per i bambini insieme alle loro mamme e ai loro papà!
Uno sguardo curioso nel mondo delle attività motorie dedicate ai bambini
Quali lezioni integrare al Baby Fitness nel palinsesto della nostra palestra? Ecco alcune proposte.
Pilates per bambini: un format con utilizzo del tappetino che ha lo scopo di ricreare l’equilibrio del corpo, stabilendo i corretti principi del movimento e ripristinando la meccanica respiratoria relazionandoli alla vita quotidiana.
Yoga per bambini: una proposta volta a lavoro singolo, del bambino nella sua individualità o a coppie con il proprio genitore, nella quale saranno praticati esercizi giocando con il respiro e con la voce, con le immagini o esperienze sensoriali, per terminare con esercizi di concentrazione e di rilassamento.
Zumba Kids: sono corsi che integrano movimenti su misura per i bambini, basati sulle coreografie originali del metodo semplificandone i passi e integrando giochi, attività ed elementi di esplorazione culturale importanti per lo sviluppo della leadership, del rispetto e del lavoro di gruppo, nonché dell’autostima, memoria, creatività, coordinazione.
Indoboard Kids: un format a circuito in cui si utilizzano strumenti propriocettivi che favoriscono la pratica di esercizi e giochi di equilibri che migliorano la coordinazione e la postura, e aumentano la sicurezza e fiducia in se stessi oltre alla capacità di concentrazione e controllo.
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