La validità dei diplomi
FACCIAMO CHIAREZZA SULLE CERTIFICAZIONI RILASCIATE
di Claudio Vacchi
Quali sono i requisiti che rendono un diploma “legalmente valido, ai fini lavorativi in qualità di istruttore, nelle varie discipline del fitness? Questa domanda sottende un concetto che – molto spesso – sfugge anche agli specialisti del settore i quali, al momento dell’iscrizione a un corso, si trovano in difficoltà nella scelta dell’ente formatore. Al di là della particolarità e completezza dei programmi (per esempio, numero di giornate formative, presenza di supporto e-learning, monte ore di parte pratica e teorica), il requisito determinante è la validità del titolo. A tal riguardo, due sono gli elementi essenziali da valutare:
1) presenza sul diploma della firma del presidente della federazione CONI o dell’EPS sportiva del CONI
2) tesserino di TECNICO NAZIONALE rilasciato dalla federazione del CONI e dall’EPS del CONI
L'UFFICIALITÀ DEI DIPLOMI FIF
La Federazione Italiana Fitness – leader indiscussa in materia di formazione – si distingue per il prestigio delle qualifiche avendo ottenuto da tempo il riconoscimento da parte di ASI, Associazioni Sportive e Sociali Italiane (Ente di Promozione Sportiva) che, sin dalla sua costituzione nel 1994, è a sua volta riconosciuto dal CONI. Il riconoscimento di FIF da parte di ASI è formalizzato con accordo nazionale pubblicato anche nel sito ASI.
DIFFERENZA TRA RICONOSCIMENTO E MERA AFFILIAZIONE
Questa doverosa puntualizzazione è molto importante perché, ai fini della validità legale, è necessario distinguere tra riconoscimento e mera affiliazione. Una qualunque associazione sportiva o una federazione privata affiliata a un ente di promozione sportiva può rilasciare attestati, brevetti o titoli ai propri allievi o ai propri tecnici a titolo associazionistico, cioè con validità solo nel proprio ambito ma senza fornire garanzie legali di ottemperare ai requisiti delle leggi regionali sullo sport. A fini della validità legale non è nemmeno sufficiente che il brevetto sia rilasciato dalla Federazione o ASD con logo dell’ente con il quale è affiliato. Occorre invece che rechi anche la firma del Presidente dell’Ente di Promozione sportiva e che, dove previsto, il titolare sia munito di tesserino di tecnico nazionale dell’EPS. I diplomi FIF soddisfano tali requisiti, infatti, ai tecnici sarà attribuito anche il tesserino di tecnico nazionale ASI con inserimento nell’albo nazionale dei tecnici dell’EPS. Grazie agli accordi con l’ASI, EPS del CONI, tutti i tecnici FIF regolarmente affiliati come soci istruttori, riceveranno anche il tesserino tecnico nazionale ASI / CONI. Pertanto, anche se in apparenza tutti i diplomi si assomigliano, in quanto riportano il logo dell’ente abbinato a quello del Coni, di fatto gli unici ad avere valore legale sono quelli che hanno ottenuto formale riconoscimento e che recano anche la firma del Presidente dell’ente di promozione sportiva.