La flessibilità al centro del benessere fisico e mentale

Il 18 e 19 marzo la sede ufficiale della FIF ha ancora una volta ha accolto tutti i fedelissimi della Federazione Italiana Fitness esperti nel settore Fitness, Wellness e della Rieducazione Posturale accorsi per partecipare alla 11° edizione del Convegno A.I.P.S. intitolato M2 – Mobility and Miofascial. Un importante aggiornamento tecnico che ha messo a confronto in qualità di relatori e docenti, osteopati, fisioterapisti e operatori in ambito posturale e funzionale su tutti gli aspetti correlati alla mobilità, alla flessibilità e alla fascia: dal bambino all’adulto, dallo junior al senior.
La giornata di sabato 18 marzo è stata dedicata alle relazioni teoriche: dalla definizione di flessibilità alla neurofisiologia dello stretching, dalla valutazione strumentale in ambito fasciale alla connessione tra respiro e neuro-funzione, dalle relazioni tra linguaggio del corpo e flessibilità alle metodologie di allenamento per tutte le età.
Al timone dell’evento l’ideatore del Convegno il dott. Luca Franzon che come di consueto ha aperto i lavori presentando i saluti della dirigenza e di tutto lo staff della federazione per poi immergersi nell’impegno della prima relazione dal titolo cos’è e come si testa la mobilità articolare. Al suo seguito sono intervenuti nell’ordine, il prof. Antonio Paoli, ex coordinatore scientifico della FIF che ha presentato i fondamenti della neurofisiologia dello stretching per capire come applicarlo, seguito dal dott. Saverio Colonna, collaboratore storico della federazione, che ha parlato del ruolo della flessibilità nell’approccio delle problematiche osteo-muscolari. La mattinata si è conclusa con una visione medica sull’utilizzo combinato di metodiche di ambito medico e radiologico. Il post break ha visto protagonista la perfetta connessione tra diaframma, respiro e flessibilità egregiamente illustrata dal dott. Mattia Betti. Dall’approccio più fisiologico e funzionale si è poi passati all’aspetto biomeccanico della flessibilità del dott. Matteo Galvani che ha presentato diverse ed efficaci strategie di allenamento; per poi fluire verso una conclusione del convegno degna di nota in cui la dott.ssa Beatrice Mezzetta ha posto il focus sull’importanza di ascoltare e riarmonizzare il sistema corpo/mente per trovare la via dell’equilibrio, mentre il dott. Marco Mazzanti con le sue doti attoriali ha preso per mano i partecipanti per condurli verso la fine della giornata enfatizzando l’importanza della fascia nell’allenare la flessibilità ad ogni età.
Il buongiorno della domenica 19 marzo ha spalancato le finestre verso un orizzonte ricco di protocolli pratici specifici sulla mobilità, la flessibilità e la consapevolezza del movimento che anche quest’anno hanno visto impegnati i massimi esponenti dello staff docenti federale nei diversi ambiti del PIlates, della Rieducazione Posturale, dell’approccio del metodo Feldenkrais integrato allo Yoga, della propriocettività e delle prestazioni atletiche in ambito sportivo e funzionale e non ultimo per importanza in ambito junior fitness attraverso i giochi di avviamento allo sport. Nell’ordine i protagonisti di questa indimenticabile giornata dedicata alla pratica sono stati: la dott.ssa Sara Sergi, il dott. Mattia Betti, le docenti Rita Babibi e Viviana Fabozzi in un team all’unisono, la dott.ssa Rita Valbonesi, il coordinatore tecnico del settore funzionale Luca Dalseno e la meravigliosa Melissa Roda.
Un grazie di cuore a tutti i partecipanti che numerosi hanno riposto ancora una volta piena fiducia nella FIF e ai grandi protagonisti che sono stati i relatori e i docenti federali per averci fatto intraprendere questo meraviglioso viaggio alla scoperta e alla consapevolezza della flessibilità quale ombelico del mondo interiore di ognuno di noi! Arrivederci sempre più appassionati alla prossima edizione. Riviviamo insieme alcuni indelebili momenti.

Vi aspettiamo per la nuova edizione
16-17 marzo 2024