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Editoriale

di Claudio Vacchi

Le tendenze del Fitness: ieri, oggi e... cosa aspettarci dal domani?

Più di 50 anni ci separano dalla prima pubblicazione del libro del dottor Kenneth H. Cooper intitolato “Aerobics” che introduceva il concetto di esercizio aerobico per l’allenamento de cuore. Un must che ha generato vere e proprie manie del fitness. Come quando negli anni 80 le mitiche VHS di Jane Fonda scatenarono orde di fun della ginnastica aerobica da salotto facendo da apripista alle community fanatiche dello Spinning, dell’H.I.IT, della Zumba e del Crossfit. Ogni decennio ha certamente avuto i suoi trend del fitness generando un catalogo di attività in continua evoluzione. Fu proprio da quel concetto di esercizio aerobico che il dott. Cooper del tutto inconsapevole diede vita al FITNESS e più o meno in contemporanea in California, nella Gold’s Gym di Venice Beach, frequentata da Arnold Schwarzenegger, prende forma l’attuale concetto di palestra. Sono gli anni 80 quando Judi Sheppard Missett col suo Jazzercise affianca l’aerobica di Jane Fonda e di lì a poco La Technogym lancia la Isotonic Line, la prima linea di attrezzature per l’allenamento della forza. Solo cinque anni dopo nel 1989 nella città di Rimini si svolge il primo festival del fitness. All’inizio degli anni 90 in tutte le palestre appare lo Step che aggiunge una nuova e stimolante svolta ai già popolari allenamenti aerobici. Alcuni anni dopo è il momento dello Spinning che fa scoprire un nuovo modo di intendere la cyclette, mentre dall’unione del fitness con la boxe e il taekwondo diventa di moda, soprattutto tra le celebrity dell’epoca, il Tae Bo. Sul finire degli anni 90 arriva con un incisivo colpo di coda il boom della fitness dance di ispirazione latina, ovvero la Zumba. Nei primi anni del nuovo millennio l’allenamento cardio è ormai una certezza e così arriva nelle palestre di tutta Europa la Cardio Kickboxing, mentre sul versante opposto, quello olistico, giunge lo Yoga per tutti e il Pilates, facendo in un solo anno incrementare vertiginosamente il numero di praticanti. Il 2008 è l’anno di nascita del Fitness Tech: dall’entrata del fitness nel mondo dei videogiochi con Wii Fit, Xbox Kinect, Playstation Move, all’arrivo del Fitbit, il fitness tracker per misurare i propri progressi. E giungiamo all’ultimo decennio che rivaluta il concetto di allenamento funzionale e lo rende popolare ai frequentatori delle palestre a partire dal 2010 grazie anche alla valorizzazione scientifica del HIIT e all’introduzione del TRX, il nuovo metodo di allenamento in sospensione che contribuisce fortemente alla sua ascesa e che fa da apripista agli allenamenti aerei con i tessuti e le amache. Allenarsi in poco tempo ma intensamente, ovvero ottimizzare il tempo e ottenere il massimo risultato è certamente il mantra dell’ultimo decennio! Ma nell’attesa che nuovi trend intercettino la nostra voglia di tenerci in forma e di aggiornarci quale sarà il prossimo mantra da inneggiare?