Intervista a Luca Pantini, docente del nuovo corso di Istruttore di Padel di FIF Academy in collaborazione con il Barcellona Padel

Un’anteprima tutta da leggere sulle novità della FIF Academy per conoscere il profilo sportivo che si cela dietro le spoglie dell’attore: dall’essere atleta a diventare maestro e formatore per il corso istruttore di padel a fianco dei maestri spagnoli di Barcellona Padel in collaborazione con la Federazione Italiana Fitness.

Certamente molti di noi hanno “incontrato” l’ex modello romano Luca Pantini in svariati spot pubblicitari, alcuni lo hanno conosciuto al cinema nel film “La dea fortuna” e altri ancora hanno avuto il piacere di vederlo a teatro con “Mine Vaganti”, una tournée  che sta senza dubbio esaltando il suo momento di assoluto successo e confermando la magia del suo incontro con il regista Ferzan Ozpetek. Ma se non lo avete visto su un set o su un palcoscenico è possibile che lo abbiate incrociato su un campo di Padel, una tra le tante passioni sportive di Luca che oggi sta diventando per lui una nuova professione ma soprattutto una grande sfida! Luca è un fedelissimo della FIF Academy, ha praticamente seguito tanti corsi: dal Fitness Group al Body Building, dal Bodyweight al Functional Training, settore in cui ha raggiunto il massimo grado di specializzazione con l’acquisizione della qualifica di “Functional Training Specialist”. Il suo passato sportivo va dalla pratica del pugilato (dai suoi 25 anni) alla Boxe Thailandese (dai suo 29 anni ad oggi), appassionandosi nel contempo allo Snowboard, al Surf e negli ultimi anni al gioco del Padel che come un ciclone ha colpito il suo cuore con un impatto così incisivo da spingerlo a frequentare tutto il percorso formativo per diventare maestro di Padel.

Ma facciamoci raccontare meglio l’esperienza da Luca e lasciamoci trasportare nel suo mondo di atleta e di attore…

PE Cos’è per te lo sport?  
LP Per me lo sport è vita, una cosa a cui non potrei mai rinunciare, sia a livello mentale che fisico; ovviamente per me lo sport comprende sia la parte fisica che la parte di nutrizione e devono andare di pari passo. 

PE Come ti alleni oggi?
LP Attualmente sto puntando più su un corpo tonico per via del mio lavoro quindi alterno parte di cardio e parte di funzionale, a volte faccio periodi di forza in modo da mantenere comunque il tono muscolare. 

PE Quando hai iniziato a divertirti nella “gabbia”?
LP Ho iniziato con il pugilato, per passare poi alla Boxe Thailandese e al Brazilian Jiu Jitsu, da lì mi sono innamorato delle MMA facendo corsi e allenandomi nella gabbia con Michele Verginelli, un pioniere di questa disciplina.

PE Se dovessi attribuire una parola chiave al Padel?
LP La parola che mi viene in mente è strategia perché credo sia la parte fondamentale di questo sport. 

PE Quando hai deciso di voler seguire il percorso di istruttore di Padel?  
LP Ho cominciato a giocare per caso e mi sono ritrovato in un vortice che non so spiegarvi, solo chi gioca e comincia a prendere in mano una racchetta può capirmi, e la voglia quotidiana di giocare mi ha fatto pensare: “ma perché non fai dei corsi intensivi e ti specializzi?”.
Beh! da lì è stato un susseguirsi di idee e ho cominciato con il primo step che è quello di Istruttore di 1°livello a cui ho fatto seguire una serie di specializzazioni tra cui la certificazione internazionale PTR (International Padel Certification ) Associate Instructor e il corso intensivo per istruttori sull’allenamento e insegnamento delle tecniche di Padel Moderno presso il Barcellona Padel.

PE Com’è nata l’idea di diventare il primo docente del settore Padel per la FIF?
LP Tempo fa mi sono appassionato a questo sport splendido e ho visto crescere strutture in un modo esponenziale, ho avuto modo di girare tanti circoli vedendo soprattutto la mole di persone che girano intorno a questo sport e sono rimasto sorpreso dalla quantità di gente che ha voglia di imparare e crescere, quindi mi si è accesa la lampadina e ho chiamato la vostra docente Viviana Fabozzi, in qualità di responsabile tecnica della FIF Academy, che mi ha presentato ai vertici dell’azienda e sono rimasto più che contento del loro entusiasmo e della proposta di dare vita al settore Padel dando fiducia alle mie capacità tecniche e ai miei rapporti professionali con il Barcellona Padel.

PE Una Partnership internazionale di altissima qualità quella tra la FIF e il Barcellona Padel. Puoi parlarci delle peculiarità di questo esclusivo corso di Istruttore di Padel?
LP Non posso nascondere il grande onore e l’immensa emozione di poter collaborare, in qualità di docente FIF, al fianco dei Maestri spagnoli del Barcellona Padel che rappresenta una riconosciuta organizzazione internazionale composta da un team di professionisti del settore eventi sportivi e formazione, specializzati per diverse fasce di età e livelli di gioco. Nel rispetto della loro mission il focus del corso è insegnare specifiche tecniche di Padel moderno attraverso sessioni di allenamento intensive di tecnica, abbinate a tattica, che permettono di migliorare i colpi in situazioni di gioco reali. L’obiettivo principale del corso è dunque portarsi a casa una tecnica che cambierà il “proprio padel” grazie all’acquisizione di un metodo di insegnamento unico che fonde 4 principi fondamentali, ovvero la preparazione fisica, la tattica, l’aspetto mentale e la tecnica.

PE A proposito della preparazione atletica per il Padel è previsto nella prossima programmazione della FIF Academy anche un master di specializzazione...
LP Direi che è assolutamente un tassello fondamentale nel percorso formativo di istruttore di Padel! È importantissimo affiancare all’aspetto tecnico e tattico del Padel la preparazione fisica e atletica per ridurre il rischio di infortuni ed incrementare la propria performance. Per questo nella conduzione del Master non sarò da solo ma sarò affiancato dall’esperienza tecnica e didattica del coordinatore tecnico del settore Functional Training Luca Dalseno. Insieme proprio in occasione dell'edizione di RiminiWellness, precisamente sabato 3 giugno nel padiglione B3 presso il FIF Village dalle 14.45 alle 16.15, abbiamo presentato in anteprima il workshop appunto intitolato “la preparazione atletica per il Padel” in cui verranno approfondite le principali strategie di allenamento per una significativa e tangibile prevenzione dagli infortuni correlati a uno scarso controllo, scarsa mobilità ed elasticità muscolare e da un ridotto tono muscolare.

PE In qualità di responsabile del settore, puoi elencare 5 requisiti necessari per iscriversi al corso?
LP Sicuramente avere delle buone capacità relazionali, il rapporto con gli allievi è fondamentale, un altro requisito è il problem solving, cercare di risolvere i problemi sia in lezioni individuali sia in lezioni di gruppo, inoltre avere delle buone doti comunicative per avere più affidabilità, altra cosa fondamentale è anche l’ambizione, una condicio sine qua non che ti permette di crescere sia nel gioco che nella gestione della parte logistica in caso di aperture circoli, e finirei con l’ultimo requisito che è il sapersi divertire, che a mio avviso resta l’elemento principale nella vita dell’essere umano.

PE E se ti chiedessi di aggiungere 5 buoni motivi per diventare un istruttore di Padel?
LP Credo che ognuno abbia i propri scopi, c’è chi vuole diventare istruttore per bambini, per adulti, per professionisti, chi vuole diventare maestro nazionale come me, un buon motivo può essere il relazionarsi sempre con persone diverse, ti permette di capire le persone e le loro menti, un altro buon motivo è fare della tua passione il tuo lavoro; un motivo altrettanto importante è far avvicinare questo sport a più persone possibili, la crescita personale credo che sia un altro aspetto fondamentale per chi vuole intraprendere questo percorso, e l’ultimo motivo è sicuramente quello di spronarsi a far meglio per ampliare le conoscenze sia fisiche che logistiche.

PE Quali sono le ambizioni di Luca Pantini Docente FIF?
LP Sono stato sempre una persona ambiziosa con tanta voglia di fare e di imparare, in questo specifico miro ad avere una formazione personale ottimale e di trasmettere a tutti coloro che vogliono diventare istruttori la mia stessa conoscenza, quindi mi auguro di continuare in FIF questa esperienza e di arrivare ad essere una persona di riferimento sia per l’azienda che per questo sport.

PE Quali qualità della tua personalità di attore pensi di sfoggiare per esaltare la tua nuova figura di Master Trainer FIF?
LP Sono un attore spigliato e simpatico quindi credo e spero di trasmettere sicurezza ai prossimi istruttori, di certo mente lucida, una bella capacità critica e un’ottima memoria credo siano un aiuto importante per questa esperienza. 

PE Questa tua nuova sfida sarà certamente un evento straordinario. A quale emozione già vissuta puoi paragonarla?
LP Questo è per me come un debutto e se dovessi paragonarlo mi verrebbe in mente la prima volta a teatro tre anni fa con lo spettacolo Mine Vaganti di Ferzan Ozpetek, lì davanti a 1200 persone non si può sbagliare! È un’esperienza unica che spero di replicare con questo corso Istruttori FIF.

PE Chi devi ringraziare per i tuoi successi e per i tuoi traguardi raggiunti?
LP Dovrei fare una lista lunghissima, ma certamente comincerei dai miei genitori che mi hanno sempre dato calore e fiducia, ringrazierei sicuramente la persona che ho al mio fianco perché fonte di ispirazione e un aiuto mentale non indifferente, e finirei con alcune persone del settore cinema come per esempio Ferzan Ozptek che mi ha dato modo di esprimermi in questo ambiente e mi ha dato dei “tips” molto importanti che sicuramente mi aiutano nei miei progressi personali.

PE Per concludere, quali consigli ti daresti affinché questa esperienza di formatore sia un nuovo successo?
LP Beh il primo consiglio è di non smettere di imparare, di conoscere, di formarmi, credo che sia la base del successo, ma un ottimo consiglio è sicuramente quello di cercare di trasmettere questa passione a tutti coloro che hanno voglia di imparare come me, nel modo più semplice possibile e soprattutto con il sorriso, che è altrettanto la base di un buon successo.

Non ci resta che dare il benvenuto a Luca Pantini nella meravigliosa famiglia FIF e augurargli un grande in bocca al lupo per raggiungere un nuovo successo nel suo nuovo ruolo di docente per il corso di istruttore di Padel 1° livello e assieme a Luca Dalseno il corso di Preparazione atletica specifica nel Padel… Stay tuned, to be continued.