PILATES REFORMER
Scritto da RedazioneLA FORMAZIONE ACCADEMICA DAGLI STATI UNITI ALL’ITALIA
Intervista a Simona Di Tucci, docente del nuovo corso Reformer Advanced di FIF Academy
Simona nasce in Italia, a Gaeta, e sin dall’età di 6 anni la danza diventa la sua unica grande passione, complice il suo papà insegnante di Afrodance che nella palestra di famiglia le fa muovere i suoi primi passi di danza. A 10 anni inizia a strutturare la sua esperienza con lo studio del balletto classico prima a Gaeta e poi presso l’accademia di Roma dove con grande consapevolezza comprende che i suoi canoni fisici erano adatti ad altri stili diversi dal balletto classico. Di qui in avanti si susseguono una serie di studi professionali, in particolare Jazz e Modern, fino al conseguimento alla giovane età di 21 anni del diploma ISEF. Roma e successivamente Milano diventano le città che audizione dopo audizione la proclamano componente dei corpi di ballo di tantissime trasmissioni televisive prima in RAI e poi in MEDIASET.
“Ricordo con profonda emozione l’esordiow nella trasmissione del compianto Fabrizio Frizzi Per Tutta la Vita, e ancora più indimenticabile l’incontro con uno dei più grandi presentatori italiani Corrado.
Un periodo decisamente importante che mi fece scontrare con i miei limiti e scoprire nuovi orizzonti.
Dalla Compagnia dell’Arancia con cui ho collaborato nel musical DANCE, il cui protagonista era Raffele Paganini, e dove scoprii che il canto e la recitazione non rientravano nelle mie massime corde, fino alla meravigliosa esperienza nel corpo di ballo di Stasera Pago Io Revolution, capitanata dal mitico Fiorello,
che ha rappresentato un momento di svolta della mia carriera professionale. Lì conobbi Moses Pendleton, coreografo e regista statunitense, ancora oggi direttore artistico di MOMIX, il quale per ben 4 giorni consecutivi mi ha chiesto di sostenere 4 lunghe audizioni sull’improvvisazione, che insieme ad altre 4 ballerine e 5 ballerini mi scelse per seguirlo nel suo progetto MOMIX in tutto il mondo. Era il settembre del 2004, lo spettacolo si intitolava SUNFLOWER MOON e per ben 15 anni (tolto l’intervallo di 1 anno e mezzo circa per la mia maternità) MOMIX è stata la mia famiglia e il mio impegno principale.”
PE Cosa ti ha spinta a conoscere il Pilates e a diventare una Pilates Teacher?
SDT Dopo un anno circa dal periodo di maternità a causa di una diastasi addominale il mal di schiena è diventato un mio compagno di viaggio. Nel frattempo mi ero trasferita a Brooklyn e grazie ad una amica ballerina ho scoperto il Pilates. La mia prima lezione fu di Pilates Barre e lì accanto a me c’era Ellie Herman, proprietaria dello studio che ci ospitava, che stava seguendo nei panni di allieva una sua trainer per valutarne le capacità didattiche durante un suo Teacher Training. Di lì a poco, grazie anche alla fortunosa conoscenza della mia GURU Kesa Hueyche mi ha letteralmente ispirata, mi innamorai soprattutto della funzionalità del metodo Pilates e decisi di seguire il corso di formazione per insegnanti di Ellie. Un training impegnativo della durata media di 5 mesi: 100 ore in presenza, 100 ore di “self practice”, 100 ore di didattica al completamento dei quali, dopo circa 1 anno, ho riseguito Da “osservatrice” l’intero corso per poi sostenere il test finale. La mia tenacia è stata poi premiata: Ellie mi ha scelta per partecipare ad un’audizione per diventare apprendista all’interno del suo studio.
PE E poi hai rilevato il suo studio...
SDT Si sono stata davvero fortunata! Nel periodo post Covid è nata la sua proposta e si è consolidata la mia decisione e dal febbraio del 2022 il suo studio di New York è diventato il mio Pilates by Simona.
PE Cosa caratterizza il tuo studio?
SDT Senza dubbio le sue peculiarità sono serietà e professionalità. Il nostro studio vuole mantenere uno standard qualitativo offrendo un servizio che lo identifica come una “Boutique del Pilates”: un massimo di 10 persone presenti nello stesso momento che si suddividono in personal trainer e lezioni collettive con i grandi attrezzi con la sicurezza di avere sempre un trainer dedicato. Siamo in totale 10 trainer (compresa me) che si suddividono in 4/5 presenti ogni giorno coprendo turni della durata media di 4/5 ore per ognuno per soddisfare le richieste della clientela dalle 7,00 alle 21,00.
PE Qual è la tipologia di clientela che sceglie di allenarsi nel tuo studio?
SDT Sicuramente si tratta di un pubblico misto mediamente adulto, di cui un 60% presenta problematiche articolari o legate alla colonna vertebrale e pertanto richiede un servizio personalizzato, mentre l’altro 40% è rappresentato da appassionati del metodo Pilates che partecipano a lezioni collettive con i grandi attrezzi per mantenere o ricercare un buon stato di forma fisica e di benessere. Un buon 20% tra questi ultimi può spesso fare richiesta di qualche lezione di personal training esclusivamente per migliorare la loro performance nel Pilates.
PE Dai grandi attrezzi, qual è il preferito dei tuoi clienti?
SDT Vince in assoluto il REFORMER (anche per me!) perché è il più versatile e per questo non ci si stanca mai! Offre diverse modalità per lavorare sulla concentrazione obbligando gli allievi a “stare sempre sul pezzo”; in più si possono eseguire infinite variazioni degli esercizi di repertorio che permettono anche a me e ai miei trainer di esprimere ed integrare il loro background sportivo.
PE Quanto la tua esperienza di ballerina influenza le tue proposte didattiche?
SDT C’è tantissimo del mio essere ballerina: la mia spontaneità, la mia creatività, la ricerca della fluidità e della qualità del movimento attraverso le transizioni. Questo vale anche per il mio ruolo di “Teacher”, perché pur rispettando le basi del metodo della Ellie Herman School grazie alla mia esperienza motoria riesco a dare un’impronta personale alla mia didattica e questo mi permette di adattarmi ad ogni gruppo di allievi con tutta la mia essenza!
PE In qualità di docente quindi come definiresti ai tuoi allievi la pratica del Reformer avanzato rispetto a quello base?
SDT I principi avanzati del metodo Pilates ovvero la fluidità, la precisione e l’isolamento sono il focus anche del repertorio del Reformer Advanced che è caratterizzato da esercizi in cui si richiede un’alta qualità del gesto ma soprattutto un’espressione di Forza e Preparazione Fisica, capacità che solo gli allievi avanzati possono avere! Si tratta di esercizi che richiedono un alto dispendio energetico e un’elevata coordinazione motoria che sono impossibili da raggiungere senza un’adeguata preparazione propedeutica al Reformer Basic.
PE Ma veniamo alla tua collaborazione tecnica quale special guest dello staff docenti federali. Cosa ha rappresentato per te l’esperienza formativa in FiF?
SDT Rispondo con prontezza e senza ombra di dubbio! E’ stata un’esperienza unica ma soprattutto altamente soddisfacente perché ho potuto esprimere le mie conoscenze e condividere le mie esperienze ad un gruppo di allievi favolosi caratterizzati da una infinita curiosità e una grande voglia di sapere! Ancor più stupefacente è stato incontrare degli insegnanti di Pilates che hanno rappresentano la Pilates FIF Academy ad un livello altissimo: grande consapevolezza corporea, grande tenacia, grande energia. Ci sono tra loro senza dubbio dei talenti che potranno percorrere in modo brillante la strada di futuri assistenti docenti!
PE Dunque cosa ti ha insegnato l’esperienza didattica all’interno di FIF Academy?
SDT È stata un’esperienza molto positiva sotto diversi punti di vista. Ho fatto innanzitutto un “refresh” importante della terminologia tecnica riappropriandomi con una nuova sicurezza del “mio italiano”, una lingua che vivendo e lavorando a New York da tantissimi anni non mi è più così familiare. Ma più di tutto mi ha insegnato ad “alzare l’asticella” delle mie proposte didattiche e tecniche, nel senso che posso assolutamente osare chiedere di più agli studenti, spronandoli ad eseguire variazioni sempre più intense e più complesse.
PE Per chiudere questa piacevole chiacchierata, potendoti rivolgere ad ognuno di loro, quali consigli daresti ai nostri insegnanti di pilates diplomati all’interno di FIF Academy?
SDT Di continuare a fare sempre meglio, senza mai porre dei limiti alla loro conoscenza, ma al contrario continuando con costanza a formarsi ed aggiornarsi ma soprattutto a praticare fisicamente e non solo concettualmente il metodo Pilates. Invito ad incontrare tanti trainer e master trainer, e ancora, a spaziare e confrontarsi con diverse formazioni, al fine di cogliere il meglio di ogni personalità e di ogni accademia per formare la propria entità di insegnanti.
Tutto questo senza mai perdere il focus sul rimanere “umili”, perché l’umiltà resta in tutti i settori la chiave del proprio successo! Il mio motto è MAI FERMARSI! …Un arrivederci a presto.
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