Performance n. 2 - 2021
Editoriale
di Claudio Vacchi
Esserci a tutti i costi e vincere: l’olimpiade più sofferta è diventata storica
Un universale messaggio di vita che tutti gli atleti italiani hanno trasmesso all’intera nazione. L’edizione più contrastata, più ostacolata, più combattuta di sempre è stata senza dubbio l’Olimpiade più voluta, l’olimpiade dal sapore delle prime epiche edizioni olimpiche il cui obiettivo era di mettere insieme un programma e di arrivare fino in fondo. Ma soprattutto è stata l’Olimpiade in cui il risultato è venuto prima di tutto! L’Italia ha presentato una spedizione numericamente importante fatta di talenti formidabili soprattutto nelle discipline individuali tutti partiti con la consapevolezza che esserci era più importante di vincere, tutti alla ricerca di conferme o nuovi piazzamenti. Grandi aspirazioni che tenacemente si sono trasformate in vittorie stoiche segnando per sempre i loro nomi nell’olimpo. Tokyo 2020 è stata una Olimpiade da record per il tricolore nella più che centenaria storia delle edizioni moderne, rappresentando il nuovo spartiacque dello sport Olimpico azzurro: decimo posto nel medagliere, 40 podi centrati con 20 bronzi, 10 argenti e 10 ori in cui l’atletica ha fatto da regina dei risultati con 5 ori su 5 podi lasciandosi alle spalle gli ormai non più invincibili americani. Senza contare le 69 medaglie vinte nelle paraolimpiadi che hanno un sapore ancora più sofferto e genuino perché privo di quei cliché di protagonismo e di divismo. Le Olimpiadi sono un grande, universale messaggio di vita, ancor più potente di qualsiasi antivirus. Ed è proprio sulla scia emotiva di questa indimenticabile estate azzurra, dopo la vittoria della squadra di Mancini all’Europeo, che desideriamo tenere vivo l’entusiasmo della grande famiglia della Federazione Italiana Fitness. Non siamo certi quanto possa valere in termini di Pil, sappiamo però quanto possa contare infondere entusiasmo e fiducia per una “comunità” ferita come quella del Fitness che non si arrende mai. Perciò cari istruttori fate il pieno di carburante e scaldate i motori per ripartire insieme verso una nuova e migliore “normalità”!