REFORMER WITH PROPS: UNO STRUMENTO DIDATTICO ALLENANTE E DIVERTENTE AL SERVIZIO DEL “PILATER”
Scritto da Viviana FabozziUN NUOVO CORSO DI SPECIALIZZAZIONE DEL FIF ACADEMY MA SOPRATTUTTO UNA DELLE STRATEGIE DIDATTICHE DI ALLENAMENTO PIÙ EFFICACI PER OTTIMIZZARE I BENEFICI DEL PILATES
Negli ultimi anni, il Pilates è stato interessato da un vero e proprio exploit e oggi è una tra le discipline più ricercate e seguite da chi si iscrive in palestra. Questo perché si caratterizza per esercizi semplici, che consentono di lavorare sui muscoli profondi, ovvero principalmente stabilizzatori, e di tonificare tutti i distretti del corpo. Una disciplina che il suo ideatore, l’infermiere tedesco Joseph Pilates, inventò soprattutto con una finalità riabilitativa. Un approccio dunque meno aggressivo delle classiche sedute di Fitness Group che permette al contempo di raggiungere ottimi risultati e che certamente ha decretato il suo successo nei centri sportivi prima e degli studi di personal training poi.
IL PILATES IN POCHE E SEMPLICI RIGHE
Per quei pochi che ancora non conoscono la disciplina possiamo evidenziarne due versioni: la prima, più tradizionale, prevede l’utilizzo di grandi macchine (il Reformer e il Cadillac sono tra gli attrezzi più popolari) e la seconda, nota anche come Matwork. È quest’ultima, in particolare, la versione più diffusa negli sporting center in quanto può essere praticata senza attrezzi oppure servendosi di piccoli attrezzi denominati Props. Quali sono, dunque, i Pilates Props must have per arricchire la pratica di questa disciplina?
I PILATES PROPS FONDAMENTALI PER L’ALLENAMENTO
Elastiband, Ring o Magic Circle, Softball, Weightball e Foam Roller sono tra i più popolari esempi di Pilates Props che devono far parte dello starter kit di un “Pilater”: si tratta di accessori che consentono di massimizzare gli effetti e le finalità degli esercizi e, talvolta, anche a coadiuvarne l’esecuzione, rendendoli così accessibili a tutti. Percorriamo insieme una breve strada per poter conoscere questi importanti strumenti.
Le elastiband sono molto utili, in particolare, per gli esercizi di stretching, soprattutto per chi non è molto flessibile o è poco allenato, ma si tratta di strumenti preziosi oltre che per la flessibilità anche per lo sviluppo muscolare, la coordinazione e l’equilibrio anche in fase di riabilitazione post intervento.
Il Ring o Magic Circle è un cerchio che dispone di due punti di sostegno (non si tratta di vere e proprie maniglie) che gli consente di essere adoperato anche per il resto del corpo. In pratica, si tratta di un attrezzo di resistenza, con componente elastica, che permette di modulare gli esercizi di base: può essere tenuto tra le mani, tra le ginocchia o le caviglie, tra la spalla e il pavimento o sotto l’anca e il piede, per dare agli arti un maggiore carico di lavoro attraverso la sua peculiarità destabilizzante. Il Magic Circle è anche molto utilizzato per esercizi di stretching con le gambe, ma soprattutto, permette di rinforzare le braccia, le gambe e gli addominali. In alcuni esercizi, al posto del Ring, viene utilizzata, con lo stesso fine, la softball. Si tratta di una palla di gomma morbida che si può utilizzare completamente gonfia o leggermente sgonfiata. La si trova in commercio di varie dimensioni – le più frequenti sono 22 cm e 26 cm – e in vari materiali, solitamente antiscivolo in modo da permettere “la grip” durante il posizionamento rispetto a varie parti del corpo al fine di variare il repertorio e intensificare i carichi muscolari. In base alla posizione in cui viene messa rispetto al corpo può essere usata per sfidare l’equilibrio e la stabilità, richiedendo così un’attivazione più consapevole e profonda della muscolatura. Può essere usata per creare asimmetria nel corpo e usare la muscolatura profonda per mantenere il corpo allineato.
Le weightball sono forse i meno conosciuti dalla massa; si tratta di palline solitamente usate a coppia, che potremmo definire tonificanti. Possono essere morbide (riempite con sabbia o microsfere) o di gomma dura e densa, solitamente disponibili in diverse grammature: da 500 grammi a 2 kg. “Le palline tonificanti” consentono di intensificare il lavoro di forza e stabilità negli esercizi di Pilates. Perfettamente aderenti al palmo della mano, favoriscono un movimento molto più fluido e funzionale rispetto ai classici manubri.
Il Foam Roller è un Pilates props : può avere la forma di un cilindro pieno o una sezione cilindrica cava al centro (Half Roller). È costituito da una schiuma densa e morbida, indeformabile se di buona qualità, con una lunghezza variabile da 45 a 100 cm in base alla tipologia di esercizi da eseguire e un diametro di 15 cm. Il foam roaller è progettato per aggiungere fluidità di movimento agli esercizi di rafforzamento muscolare o per aumentare l’instabilità, ma è anche un meraviglioso strumento di automassaggio miofasciale, soprattutto per il recupero muscolare e il lavoro preparatorio degli esercizi di flessibilità. La sua superficie può essere completamente liscia o presentare piccole protuberanze, per stimolare il sistema propriocettivo, e può essere usato nelle lezioni di Pilates anche per lavorare sul miglioramneto dell’equilibrio.
Dopo aver analizzato nello specifico le peculiarità dei props siamo dunque in grado di comprendere come la loro versatilità si possa integrare alle caratteristiche del Grande attrezzo per eccellenza del metodo Pilates: IL REFORMER, inizialmente conosciuto come Universal Reformer. Joseph Pilates affermava: “È lavorando in profondità che si possono vedere i migliori risultati in superficie”. In questa frase si racchiude l’essenza e la funzionalità di questo grande attrezzo. il Reformer Pilates è una disciplina che, andando a lavorare sui muscoli più piccoli e profondi, per molti “practitioner” del tutto sconosciuti, aiuta a svolgere al meglio gli esercizi di potenziamento tipici del fitness. Questa pratica sta conquistando, ogni giorno sempre di più, appassionati dell’ benessere fisico e mentale, per la sua capacità di sviluppare addominali forti e aumentare le performance in altri sport grazie al lavoro che svolge sulla flessibilità senza sottoporre i corpi a stress aggiuntivi. Ma anche nel rinforzare il Core, quello che Pilates stesso definisce la nostra “Power House”, ovvero i muscoli che si trovano intorno alla colonna vertebrale, del pavimento pelvico e del tronco.
Questo metodo di allenamento negli ultimi sessanta anni di pratica e di osservazione ha subito un importante sviluppo e un maniacale perfezionamento, e a tempi d’oggi sta spopolando sui social conquistando giorno dopo giorno maggiore popolarità anche tra sportivi come Djokovic, attori del calibro di Silvester Stallone e cantanti molto amati dal pubblico giovanile come Harry Styles.
IN SOLDONI IN COSA CONSISTE IL REFORMER PILATES?
Con il termine Reformer si intende il “Re dei grandi attrezzi” del Pilates, perché permette di far lavorare ogni singola parte del corpo integrando in modo funzionale il concetto di allenamento globale ed analitico. Si tratta di un “lettino” su cui è montato un carrello scorrevole collegato a delle resistenze, ovvero delle molle che rendono più facili o più duri gli esercizi. Il retro è invece costituito da un sistema di cinghie e maniglie, la cui trazione agisce sul movimento del carrello.
Precedentemente noto anche con il nome di “Contrology”, il Reformer Pilates è semplicemente “l’arte del controllo”. Questo magnifico attrezzo permette di diminuire il carico esercitato sulle articolazioni e ha lo scopo di fornire supporto e “feedback cognitivo” al corpo, ridurre il rischio di infortuni, proteggere la schiena e migliorare la postura. Insomma, un toccasana a tutti gli effetti e per tutte le generazioni! Grazie alla sua versatilità rende l’allenamento divertente e coinvolgente perché in grado di metter alla prova ogni singolo allievo in maniera diversa. Un’opinione molto interessante, cui dà supporto anche la scienza, spiega come la pratica regolare del Pilates migliori il livello di felicità, o ancora, sia in grado di migliorare le capacità funzionali rivelandosi un perfetto supporto ad altre attività sportive. Non solo l’umore, l’utilizzo del Reformer agisce in modo positivo e progressivo anche sul corpo! Le ricerche più in evidenza indicano che il Reformer Pilates può avere un effetto considerevole sulla riduzione della pressione articolare, del peso e sul miglioramento dell’equilibrio, dell’armonia e della stabilità del corpo. Così come ulteriori ricerche mostrano poi un miglioramento della stabilità della colonna vertebrale e delle spalle. Inoltre, il Reformer è stato definito un metodo sicuro per ridurre la fatica nell’allenamento degli “adulti più anziani”.
Dunque quello che sta vivendo il Reformer Pilates è un momento d’oro, ma non bisogna pensare che si tratti di una moda poiché rappresenta un vero e proprio metodo di allenamento che permette giorno dopo giorno di migliorarsi e raggiungere nuovi obiettivi.
Da qui nasce l’idea dei “più tempati” ed esperti docenti della Pilates FIF Academy di integrare i Props al Grande attrezzo del Reformer. La propriocettività VS il controllo, la multiderezionalità VS la sicurezza, l’incontro di due diversi modi di adattarsi ai principi tradizionali del metodo Pilates, rispondendo pienamente ai principi di un allenamento efficace, ovvero la specificità, la varietà e l’intensità degli stimoli. Il master di specializzazione vuole dunque integrare la versatilità del Reformer con la multifunzionalità attraverso un approccio prettamente pratico in cui si analizzano protocoli ready to use in cui i principali esercizi appartenenti alle nove categorie della “Mappa Mentale” del metodo “Reformer FIF” verranno allenati con differenti e specifici adattamenti dei piccoli attrezzi. Un master che ha lo scopo di arricchire le competenze tecniche degli insegnanti già esperti del Metodo oltre che a stimolarne la creatività nella realizzazione di lezioni stimolanti, sfidanti ma soprattutto potenzianti!
Il Reformer with props è dunque un vero è proprio sistema di allenamento che con la sua pratica regolare accessibile a tutti vuole aiutare insegnanti e appassionati a sbloccare il corpo e liberare la mente, migliorando il movimento e incrementando l’autostima per così rendere sempre più alta la qualità della vita!
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